Diario di scuola
 
Titoli di coda - 1984/...
Nulla più esiste proprio com'era una volta, nella fanciullezza.
Robert Musil, cit. in Giuseppe Scaraffia - Infanzia

 

Come in ogni film che si rispetti ora dovrebbero esserci i titoli di coda e la parola fine.
Questo film, però, non si concluse definitivamente nel 1983, ormai secolo scorso.
Ebbe delle prosecuzioni.
Intanto nell'anno scolastico successivo, 1983-1984, una intraprendente, giovane professoressa della scuola media, confinante con la scuola elementare, si accorse che alcuni suoi alunni erano "diversi" da tutti gli altri: intervenivano a modo e con competenza sugli argomenti più vari ed erano depositari di un'esperienza di "animazione teatrale" per loro entusiasmante, tanto da entusiasmare anche i compagni.
La giovane professoressa prese allora l'iniziativa di contattare il maestro di quei ragazzi ed insieme, non senza difficoltà, misero in piedi un'animazione nella scuola media. Di questa esperienza, il maestro conserva ancora la relazione finale che la giovane professoressa presentò al Collegio dei Docenti della Scuola media.

E poi, nel corso del tempo, con alcuni degli antichi alunni, s'intrecciarono rapporti più personali, con incontri in occasioni particolari e scambio di scritture.
Il maestro conserva tutti quegli scambi epistolari Leggi - Scritture - La corrispondenza
In particolare uno scambio con al centro la "pratica dell'educare" che, forse, può interessare per capire meglio quale sia stato il senso dell'esperienza che fu vissuta allora.
Ecco entrambi i materiali (del secondo la sola minuta della risposta del maestro). Infine, da ultimo ma non ultimo, il maestro ci tiene a ricordare tutti quei bambini che, pur avendo iniziato insieme il percorso educativo nella sezione A, per una ragione o per l'altra, lo hanno dovuto abbandonare... Leggi - I bambini che si perdono nel bosco

La prima M e la drammatizzazione - Appunti di lavoro

La prima M e la drammatizzazione - Appunti di lavoro

Lettera del maestro

Lettera del maestro ad un alunno

Ieri

Ieri (che è allora...)

Oggi

Oggi (che è però già ieri...)